PARCO NATURALE DEL GRAN SASSO D'ITALIA

La nostra struttura è la porta d’accesso con il Parco Nazionale del Gran Sasso – Monti della Laga.
Luogo ideale come punto di partenza per escursioni, itinerari, sport e feste popolari all’interno del Parco.
Una vacanza immersi nel verde d’alta quota sulle cime più belle dell’Appennino.
Il Parco Nazionale del Gran Sasso offre moltissimi itinerari a piedi, a cavallo, in bici di media ed alta montagna con percorsi ad una altitudine media di 1600 metri e sede di numerosi rifugi, bivacchi e baite dove è possibile fermarsi per un ristoro in alta quota.
Molto caratteristica è la Piana di Campo Imperatore, un immensa pianura ad oltre 1500 metri di quota dove è situato l’osservatorio astronomico, l’albergo superiore (famoso per essere stato la prigione di Mussolini nel 1943) raggiungibile anche da funivia; e gli impianti sciistici che sono operativi durante la stagione invernale.
Per gli appassionati dell’alta quota, a soli pochi km potete raggiungere il famoso lago di Campotosto, bellissima riserva naturale ad un altitudine di oltre 1300 metri ai piedi delle vette del Gran Sasso.
Il lago è meta di molti appassionati di canoa e windsurf, mentre la comodissima strada circumlacuale è particolarmente indicata per panoramiche passeggiate in bicicletta
PARCO REGIONALE SIRENTE - VELINO

Altra porta d'accesso è il Parco Naturale Regionale Sirente - Velino il quale ospita le suggestive “Pagliare”, costruzioni situate a circa 1000 metri negli altopiani sopra la valle dell’Aterno, ed utilizzate dai contadini e dai pastori della zona nel periodo estivo fino a cinquanta anni fa.
Molto bello da visitare è l'Altopiano delle Rocche che si estende tra i contrafforti del Velino e le falde del Sirente.
A soli 5 km dalle famose Grotte di Stiffe, una cavità naturale visitabile per circa 700 metri dove al loro interno scorre un piccolo ruscello. Il percorso turistico nelle grotte, a pagamento, ha una durata di circa 1 ora sino alla seconda cascata dove lungo il percorso troverai grandi ambienti chiamate "Sale" dove ammirare le bellissime cascate con salti di oltre 25 metri.
Di notevole interesse storico-ambientale sono poi i centri storici che presidiano l'Altopiano delle Rocche: Ovindoli, posto su di un colle, che da una parte terrazza il Fucino e dall'altra decliva dolcemente sull'Altopiano, Rovere con il suo borgo fortificato medioevale, Rocca di Mezzo, sede del Parco, Rocca di Cambio, con la chiesa romanica di S. Lucia che presenta al suo interno un interessantissimo ciclo di affreschi trecenteschi, Terranera e Fontavignone
I PARCHI NATURALI D'ABRUZZO

A Breve Distanza: Esplora la Grandezza del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga
A pochi chilometri dalla nostra struttura si estende l'imponente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, un vasto mosaico di natura e cultura che abbraccia ben 148.935 ettari e si sviluppa su tre regioni: Abruzzo, Lazio e Marche, includendo quarantaquattro comuni..
Questo parco offre scenari grandiosi: le vette iconiche del Corno Grande, del Monte Camicia e delle altre cime del Gran Sasso sono da sempre un richiamo irresistibile per gli appassionati di alpinismo ed escursionismo, regalando panorami mozzafiato e sfide emozionanti.
Negli ultimi anni, l'attenzione si è spostata anche sulla bellezza selvaggia della Laga, sui suggestivi Monti Gemelli e sulla ricchezza delle fasce pedemontane.
La creazione del parco nazionale ha portato a una maggiore valorizzazione non solo della flora e della fauna, ma anche dei centri storici incastonati sui crinali, delle chiese romaniche ricche di storia, delle tradizioni artigianali tramandate di generazione in generazione e delle produzioni agricole locali che raccontano la genuinità del territorio.
Le attrattive naturalistiche del parco sono di primissimo piano. I 2.912 metri del Corno Grande, affiancato dalle vette di Pizzo d'Intermesoli, Corno Piccolo, Monte Prena e Monte Camicia, offrono scorci spettacolari sia a chi intraprende l'ascesa verso la cima, sia a chi si limita ad ammirarne il profilo maestoso da Campo Imperatore e dai Prati di Tivo, i due grandi "balconi" naturali del Gran Sasso.
Perché visitare il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga?
- Esplora uno dei parchi più grandi e affascinanti d'Italia.
- Ammira le vette imponenti del Gran Sasso, tra cui il Corno Grande.
- Scopri la bellezza selvaggia dei Monti della Laga e dei Monti Gemelli.
- Immergiti in paesaggi naturali incontaminati e di rara bellezza.
- Visita borghi storici ricchi di fascino e tradizioni.
- Pratica numerose attività all'aria aperta, come escursionismo, alpinismo e mountain bike.
- Degusta i prodotti tipici locali, frutto di una tradizione agricola secolare.
- Goditi panorami mozzafiato da punti di osservazione privilegiati come Campo Imperatore e i Prati di Tivo.
Il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga è un vero paradiso per gli amanti della natura, della storia e della cultura, un luogo dove la grandezza del paesaggio si sposa con la ricchezza del patrimonio umano. Un'esperienza indimenticabile a breve distanza dalla nostra struttura.
Estate: L'estate è il momento ideale per esplorare i sentieri centrali del Gran Sasso a piedi, raggiungendo le vette e godendo di panorami spettacolari.
Primavera e Autunno: Le stagioni intermedie sono perfette per percorrere i numerosissimi itinerari di media e bassa quota, ricchi di fascino e interesse naturalistico in tutta l'area protetta.
Inverno: Anche l'inverno ha il suo fascino: scopri la magica atmosfera dei centri storici e delle chiese romaniche sotto la neve, oppure, per i più avventurosi, ammira le spettacolari cascate di ghiaccio sui torrenti della Laga.
La varietà della copertura vegetale del Parco è sorprendente, favorita dalla sua vastità, dall'estensione altitudinale e dalla presenza millenaria dell'uomo.
Il Parco svolge un ruolo cruciale come cerniera naturale tra i parchi dei Monti Sibillini e quelli della Majella e d'Abruzzo, garantendo la sopravvivenza di mammiferi rari e minacciati come l'orso bruno marsicano, il camoscio d'Abruzzo, il lupo, la lontra, il gatto selvatico e la martora.
Perché esplorare il Parco in diverse stagioni?
- Scopri paesaggi sempre nuovi e affascinanti.
- Pratica attività adatte a ogni periodo dell'anno: trekking, ciaspolate, ammirazione di fenomeni naturali unici.
- Immergiti nella bellezza della natura e della cultura locale in ogni stagione.
- Avvista la fauna selvatica nel suo habitat naturale.
- Vivi esperienze indimenticabili a pochi chilometri da noi.
Il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga ti aspetta per offrirti emozioni uniche in ogni stagione. Vieni a scoprire la sua bellezza senza tempo!
Comuni: L'Aquila, Cagnano Amiterno, Campotosto, Capitignano, Montereale, Pizzoli, Barisciano, Calascio, Capestrano, Carapelle Calvisio, Castelvecchio Calvisio, Castel del Monte, Ofena, S. Stefano di Sessanio, Villa Santa Lucia; Campli, Civitella del Tronto, Cortino, Rocca Santa Maria, Torricella Sicura, Valle Castellana, Arsita, Castelli, Crognaleto, Fano Adriano, lsola del Gran Sasso, Montorio al Vomano, Pietracamela, Tossicia; Brittoli, Montebello di Bertona, Bussi sul Tirino, Pescosansonesco, Carpineto della Nora, Villa Celiera, Castiglione a Casauria, Civitella Casanova, Corvara, Farindola; Acquasanta Terme, Arquata del Tronto; Accumoli, Amatrice.
Province: L'Aquila, Teramo, Pescara, Ascoli Piceno, Rieti.
Ente gestore: Ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.
Gestione tecnica: Ente Parco
Estensione: circa 143.000 ettari
STRUTTURE
Ufficio: c/o Presidenza Giunta Regionale d'Abruzzo - 67100 L 'Aquila
Centri direzionali: Assergi - Sede Legale Polo Amministrativo - via del Convento - 67010 Assergi L'AquilaTel: 086260521 - Fax: 0862606675
Centro visite ed informazioni turistiche: a Pietracamela; in attivazione nei Comuni del Parco e presso le Province
Musei: in corso di allestimento presso i centri all'interno del Parco; attualmente diversi musei sono presenti all'Aquila, Teramo e in altri Comuni del Parco
Area faunistica: Camoscio d'Abruzzo a Farindola (Pe) e Pietracamela (Te)
Giardino Botanico: Giardino Alpino a Campo Imperatore, per specie vegetali di alta quota
Percorsi escursionistici: sentieri del CAI
a soli 5 km

A Breve Distanza: Immergiti nella Natura Selvaggia del Parco Sirente-Velino
A breve distanza dalla nostra struttura si estende il Parco Naturale Regionale Sirente-Velino, un vasto territorio di oltre 60.000 ettari caratterizzato da una doppia catena montuosa, altopiani suggestivi come quello delle Rocche e dei Piani di Pezza, e fenomeni geologici unici.
Questo parco, confinante con il Lazio e la conca del Fucino, offre paesaggi grandiosi plasmati dai ghiacciai del Quaternario e fenomeni carsici affascinanti, come il Pozzo Caldaio che alimenta le spettacolari Grotte di Stiffe, aperte al pubblico con visite guidate.
Esplora le numerose aree selvagge di particolare interesse naturalistico, dalle imponenti gole di Celano ai vasti piani di Pezza, dai verdi prati del Sirente alla fitta foresta dell'Anatella e alla remota valle di Majelama.
La struttura del parco è un susseguirsi di altipiani e valli d'alta quota, punteggiati da colli e dirupi, dominati dalle vette del gruppo montuoso ricoperte da estese faggete.
Nonostante il clima rigido, la vegetazione del parco è incredibilmente ricca e interessante dal punto di vista botanico. L'altopiano delle Rocche è famoso per le sue intense fioriture primaverili di narcisi, celebrate con una suggestiva sagra folcloristica.
Oltre alla natura, i paesi del parco custodiscono rilevanti testimonianze di interesse archeologico, storico e artistico. Le rovine di Alba Fucens narrano la storia di un'importante città romana, mentre Massa d'Albe vanta la chiesa romanica di San Pietro.
La bassa valle dell'Aterno, con i suoi borghi di Fontecchio, Secinaro, Acciano, Gagliano Aterno e Campana, merita sicuramente una visita per le sue testimonianze storiche e artistiche.
Nello scenario spettacolare del versante settentrionale del Sirente, non perdere le caratteristiche Pagliare di Tione e di Fontecchio, testimonianze degli antichi insediamenti montani, e i centri di turismo montano attrezzati come Rocca di Mezzo, Rocca di Cambio e Ovindoli, ideali punti di partenza per escursioni nel cuore del parco.
Perché visitare il Parco Sirente-Velino?
- Immergiti in una natura selvaggia e incontaminata.
- Esplora paesaggi grandiosi e variegati, dalle montagne agli altopiani.
- Scopri fenomeni geologici unici come le Grotte di Stiffe.
- Ammira la ricca flora e fauna appenninica.
- Visita borghi ricchi di storia, arte e archeologia.
- Pratica escursioni e attività all'aria aperta in ogni stagione.
- Scopri le tradizioni locali e i sapori autentici.
Il Parco Sirente-Velino ti aspetta per offrirti un'esperienza indimenticabile nel cuore della natura abruzzese, a breve distanza dalla nostra struttura. Un vero paradiso per gli amanti dell'outdoor e della scoperta.
Ente Gestore: Ente Parco Naturale Regionale Sirente-Velino
Sede: Via degli Orti di S. Maria - 67048 Rocca di Mezzo (AQ) Tel.: 0862/916343 Fax: 0862/916018
E-mail: sirvel@tin.it
Superficie: 59.186 ha
Comuni: Acciano, Aielli, Castel di Ieri, Castelvecchio Subequo, Celano, Cerchio, Fagnano, Fontecchio, Gagliano Aterno, Goriano Sicoli, L'Aquila, Magliano dei Marsi, Massa d'Albe, Molina Aterno, Ocre, Ovindoli, Pescina, Rocca di Cambio, Rocca di Mezzo, Secinaro, Collarmele e Tione degli Abruzzi.
Provincia: L'Aquila Istituzione: 1989
a circa 40 km

A Breve Distanza: Esplora la Sacra Montagna Madre degli Abruzzesi: La Majella
A breve distanza dalla nostra struttura si erge maestosa la Majella, da tempo immemorabile considerata dagli abruzzesi la montagna madre, un luogo sacro intriso di storia, spiritualità e una natura straordinariamente preservata.
Per secoli, la Majella è stata venerata come madre di tutti gli uomini. Qui, riti precristiani e testimonianze di un passato remoto si sono conservati intatti in luoghi suggestivi, grotte preistoriche e paesaggi di rara bellezza.
Questa montagna, ricchissima di presenze archeologiche, offre l'opportunità di scoprire rifugi occasionali utilizzati dai cacciatori paleolitici per lavorare la selce.
Tra le testimonianze preistoriche più significative spicca la Grotta dei Piccioni di Bolognano, un santuario frequentato dalle genti neolitiche che qui compirono sacrifici rituali in onore della Dea Terra.
Nel Medioevo, la Majella divenne un importante centro di spiritualità, attirando numerosi eremiti che trovarono in queste montagne un luogo ideale per la preghiera e la contemplazione. Eremi e abbazie fiorirono così numerosi da meritare a Petrarca l'appellativo di Domus Christi (Casa di Cristo).
Tra questi spiccano il celeberrimo eremo di Santo Spirito, monumento nazionale di grande valore storico e artistico, e suggestive grotte eremitiche come quelle di S. Onofrio di Serramonacesca, S. Giovanni all'Orfento e S. Bartolomeo.
La cima più alta della Majella è il Monte Amaro, che raggiunge i 2795 metri di altitudine.
Oltre a questa vetta imponente, la Majella vanta una trentina di cime che superano i 2000 metri, tra cui il Monte Acquaviva, la Cima delle Murelle, il Monte Rotondo, il Monte Macellaro e il Monte Focalone, caratterizzato da pareti quasi dolomitiche.
Perché esplorare la Majella?
- Immergiti in una montagna sacra ricca di storia e spiritualità.
- Scopri testimonianze preistoriche e insediamenti eremitici medievali.
- Ammira paesaggi incontaminati e di straordinaria bellezza.
- Visita eremi suggestivi incastonati nella roccia, come Santo Spirito.
- Raggiungi vette panoramiche che offrono viste mozzafiato.
- Esplora un territorio ricco di fascino e mistero.
- Vivi un'esperienza di connessione profonda con la natura e la storia dell'Abruzzo.
La Majella ti aspetta per svelare i suoi segreti e la sua bellezza millenaria, a breve distanza dalla nostra struttura. Un viaggio nel cuore spirituale e naturalistico dell'Abruzzo.
Comuni: Abbateggio, Ateleta, Bolognano, Campo di Giove, Cansano, Caramanico Terme, Civitella Messer Raimondo, Corfinio, Fara S. Martino, Gamberale, Guardiagrele, Lama dei Peligni, Lettomanoppello, Lettopalena, Manoppello, Montenerodomo, Rapino, Rivisondoli, Roccacasale, Roccamorice, Roccapia, Roccaraso, Pacentro, Palena, Palombaro, Pennapiedimonte, Pescocostanzo, Pizzoferrato, Popoli, Pratola Peligna, Pretoro, Salle, Sant'Eufemia, S. Valentino, Serramonacesca, Sulmona, Taranta Peligna, Tocco a Casauria, Pettorano sul Gizio
Province: Chieti, Pescara, L'Aquila
Ente gestore e gestione tecnica: Ente Parco Nazionale della Majella - Guardiagrele Tel 0871800713
Estensione: 74. 095 ettari
a circa 80 km

A Breve Distanza: Immergiti nel Cuore Selvaggio del Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise
A breve distanza dalla nostra struttura ti aspetta un vero e proprio tuffo nella natura incontaminata: il Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise.
Nato da un'antica riserva reale di caccia, questo vasto parco si estende per circa 40.000 ettari, circondato da una zona di protezione, e abbraccia territori di tre regioni, includendo i suggestivi insediamenti di Pescasseroli, Opi, Civitella Alfedena e Barrea.
Il paesaggio del Parco è straordinariamente vario e di enorme interesse scientifico. Le montagne di natura dolomitica sono un vero paradiso per gli studi geologici, mentre la ricchezza della fauna (con l'orso bruno marsicano, il lupo appenninico, il camoscio d'Abruzzo, il cervo, il capriolo, l'aquila reale, la lontra, il gatto selvatico e molte altre specie) e della flora attirano ricercatori e turisti da tutto il mondo. Zone di particolare bellezza e importanza sono la Camosciara, la Val Fondillo, il pittoresco lago di Barrea e il valico di Forca d'Acero.
Raggiungere il Parco è semplice:
- In auto: Il Parco è attraversato dalla SS 83 (uscita Pescina dell'A25 Roma-Pescara), una dorsale che tocca Gioia dei Marsi e Pescasseroli (porta del Parco), per poi risalire verso Opi e Villetta Barrea, costeggiando il lago di Barrea. Altri accessi sono la SS 479 (uscita Cocullo dell'A25) che attraversa la valle del Sagittario e il lago di Scanno, e da sud la SS 509 che supera Forca d'Acero. Da est, l'A2 (uscita Caianello) e la SS 83 conducono ad Alfedena.
- In treno e bus: Da Roma (stazione di Avezzano) e Napoli (stazione di Alfedena) sono disponibili collegamenti in autobus per Pescasseroli.
Esplora la Natura a Piedi:
Dai comuni del Parco partono ben 150 itinerari segnalati, di diverse difficoltà, che ti guideranno alla scoperta di ambienti unici.
La maggior parte sono passeggiate facili, percorribili in un'ora, ma ci sono anche sentieri più impegnativi per gli amanti del trekking. I percorsi sono ben segnalati e programmabili con la carta turistica del Parco, disponibile presso gli uffici informativi. Le escursioni iniziano dai 25 accessi attrezzati, contrassegnati da lettere.
Perché visitare il Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise?
- Immergiti in una natura selvaggia e incontaminata.
- Osserva da vicino specie animali rare e protette.
- Ammira paesaggi straordinari e di grande valore scientifico.
- Percorri sentieri segnalati adatti a tutti i livelli di preparazione.
- Scopri borghi caratteristici e ricchi di storia.
- Vivi un'esperienza indimenticabile nel cuore dell'Appennino.
- Facilmente raggiungibile dalla nostra struttura per una gita nella natura.
Il Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise ti aspetta per offrirti un'esperienza autentica e rigenerante nel cuore di una delle aree protette più importanti d'Italia. Un vero paradiso per gli amanti della natura e dell'escursionismo, a breve distanza da noi.
Comuni: in Abruzzo: Alfedena, Barrea, Bisegna, Civitella, Alfedena, Gioia dei Marsi, Lecce dei Marsi, Opi, Pescasseroli, Scanno, Villavallelonga, Villetta Barrea. Nel Lazio: Alvito, Campoli Appennino, Picinisco, San Biagio, Saracinisco, San Donato Val di Comino, Settefrati. In Molise: Castel S. Vincenzo, Filignano, Pizzone, Rocchetta al Volturno, Scapoli.
Province: L'Aquila, Frosinone, Isernia.
Ente gestore e gestione tecnica: Ente Autonomo Parco Nazionale d'Abruzzo.
Estensione: 44400 ettari
Simbolo: Orso bruno marsicano
STRUTTURE
Uffici: Sede Centrale: Via Tito Livio 12 - 00136 Roma (06) 35403331;
Ufficio Operativo: Via S. Lucia - 67032 Pescasseroli (AQ) (0863) 912132 ;
Centro Studi Ecologici Appenninici: Via S. Lucia - 67032 Pescasseroli (AQ) (0863) 910405;
Servizio Sorveglianza: Via Rovereto 4 - 67032 Pescasseroli (AQ) (0863) 91717
CENTRI VISITA ED INFORMAZIONI TURISTICHE:
Museo naturalistico, Parco faunistico e Giardino appenninico di Pescasseroli (0863) 910405
Ufficio di Zona di Pescasseroli - Vico Consultore 1 - Pescasseroli (AQ) (0863) 91955 Ufficio di Zona,
Museo del Lupo, Area Faunistica del Lupo e della Lince di Civitella Alfedena - Via S. Lucia - 67030 Civitella Alfedena (AQ) (0864) 890141
Ufficio di Zona di Villavallelonga e Laboratorio Ecologico Area Faunistica e Museo del Cervo - 67050 Villavallelonga (AQ) (0863) 949261
Ufficio di settore Mainarde e Museo dell'Orso - Via Nazionale 86076 Pizzone (lS) (0865) 951435
Area Faunistica e Museo del Camoscio d'Abruzzo - Opi (AQ) Area Faunistica e Museo del Capriolo - Bisegna (AQ) (apertura stagionale) Area Faunistica Camoscio d'Abruzzo - Castelnuovo al Volturno (IS).
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